mercoledì 26 giugno 2013


ABBRACCIO COSMICO


 


 

Costruirò cattedrali

immaginarie per accoglierti.

Tu arriverai

per la via del mare

avvolto da un mantello lunare

illuminato da mille stelle

che rischiarerà la notte.

 

Io alle prime luci dell'alba

mi vestirò di Sole.

E come Butterfly

aspetterò di vedere

quel fil di fumo

e timorosa ti verrò incontro.

 

Finalmente dopo tanto desio

la notte ed il giorno

si uniranno

in un abbraccio cosmico.

 

                  Olga Stella Cometa


 

 

Pesaro, 11 luglio 2011







ACINI DEL ROSARIO






Il mare oggi è tempestoso e carezzevole

come il cuore mio a primavera.

Le onde sono spumeggianti

come l'amore tuo quando è sera.

Gli scogli sono lì a riparare spruzzi

come riparo io i tuoi guizzi.

Il vento sussurra parole dolcemente

che metto a dimora nella mente.

Il cielo ha lembi azzurri

e fiocchi di cotone.

Mutevole come nella vita la stagione.

Passeranno le tempeste ed i cicloni

torneranno la quiete ed il sole.

Le notti i giorni gli anni

come acini del Rosario scorreranno.

I giorni del nostro amore

mai passeranno.


Olga Stella Cometa





Pesaro, 10 luglio 2012
 
 
 
 
 
 
 
 
 

BRILLANO ANCORA

 
 
Su onde spumeggianti
con il tuo cavallo bianco
hai cavalcato
mari immaginari
sfidando le tempeste dell'anima.
Dopo tanto vagare approdasti
nella spiaggia deserta
del mio cuore.
Io raccolsi
lucenti granelli di sabbia
e conchiglie dorate
ne feci collane e monili preziosi
per ornare il nostro castello fatato.
La sabbia arsa
dal sole cocente
ci avvolse e bruciò
il nostro amore.
Un'onda anomala
invase la spiaggia
e distrusse il castello
volarono i nostri sogni.
nelle sere di plenilunio
i granelli di sabbia
tessuti con fili invisibili
per noi...brillano ancora.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 

Pesaro, 15 luglio 2009

 
 
 
 
 
 
 
 
 






CERCO ORE SERENE

 

 

Cerco… il riscatto dei giorni.

Sul filo del tempo

scorrono audaci promesse.

Astri inconsueti attraversano

le vie del Cielo inabissandosi

nel vortice della vita.

 

Cerco… tra i colori iridati

dell'arcobaleno ore serene

bagliori d'alba

inseriti entro confini sgualciti

vivremo giorni di sole

riflessi nel lago del cuore.

Nel silenzio della sera

s'ode l'eco melodioso

di mille Sirene

portato a riva da onde marine

che lambiscono la sabbia perlata.

 

Cerco… tra le ombre del tiglio

l'alitare  di un vento che ci sfiora

e attendiamo il tramonto

infuocato che incendia

il lontano orizzonte.

 

                  Olga Stella Cometa

 

 

Roma, 10 settembre 2011
 
 
 
 
 
 

CHE IO SIA... AMORE

 
 
Che io sia... chicco di grano
e germogli in te.
 
Che io sia... granello di sabbia
da stringere nelle tue mani.
 
Che io sia... il tuo sole
e ti riscaldi il cuore.
 
Che io sia....Arcobaleno
e colori i tuoi giorni.
 
Che io sia... Pace
e quieti le tue tempeste.
 
Che io sia... Amore
quello che tu cerchi.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 25 luglio 2008
 
 
 
 
 
 
 

CROCIERA



La vacanza mia più bella.
Ora ve la racconto
non è una favola
ma una storia vera
è stata una crociera.
Era di luglio quando il Sole è allo zenit.
Il mare un tappeto azzurro senza fine.
La nave si chiamava Pacifica
e così è stato per tutto il viaggio.
Noi una mosca in mezzo al mare
navigavamo in tutta tranquillità.
Sale luminosissime ed accoglienti
svaghi per tutte l'età piscine giochi
divertimenti ma anche relax.
La foto di rito con il Capitano
soldi spesi bene non invano.
Da Civitavecchia siamo partiti
tutti quanti uniti.
Abbiamo fatto sosta a Savona Barcellona.
L'isola di Maiorca abbiamo visitato
con le sue meravigliose perle.
Poi Tunisi e l'isola di Malta.
Una vacanza veramente eccellente.
Alla vita un bis concederei
una seconda ne farei.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 10 luglio 2012
 
 
 
 
 
 
 
 
 

E' SERA





Il sole è al tramonto

si è dissolto il giorno

le ombre della notte avanzano.

Tutto tace… è quasi l'alba.



Ieri… è solo un ricordo.


Olga Stella Cometa





Pesaro, 3 agosto 2012

 
 
 
 
 
ESISTENZA DELL'ESSERE
 
 
Consumavo fogli di parole
al suono della tua melodia.
Strofe dei miei silenzi
e la mia malinconia
portavi lontano.
Ti venivo a cercare
per le strade deserte del cuore
negli anfratti nascosti dell'anima.
E domandavo
al bagliore dell'aurora
ed alle siepi brume
dov'era la tua ombra
e per quale via anelavo
alla tua esistenza.
Ascoltavo nell'eco una voce
la voce che non sente
la grandezza dell'amore.
Percepivo a qualunque distanza
la forza del tuo esistere.
Ora troppo lontano è il limite
che divide le illusioni di ieri.
Ma le parole consunte sui fogli
rimembrano emozioni
… senza tempo.
L'esistenza dell'essere.
 

Olga Stella Cometa

 
 
Roma, 1  maggio 2009
 
 
 
 
 
 
 










ESTATE ROVENTE


Ogni cosa ha una fine
finirà anche questa estate rovente
iniziata con Scipione l'Africano.

Apriamo le braccia
per raccogliere l'autunno
che ci porterà frutti odorosi
d'uva saranno pieni i tini.
Le castagne avvolte nel loro riccio
saranno invitanti e gustose.
Il colore rossastro degli alberi
cambierà la veste
alle nostre montagne.
Il vento scompiglierà le foglie
che olezzano in aria
prima di adagiarsi al suolo.

Con l'arrivo di Beatrice
la brezza che verrà dal mare
ci rinfrescherà corpo e mente.
I giorni saranno gradevoli
le notti amabili.
Anche se il tempo scorrerà lento
come lento scorre il fiume.
L'autunno sarà… la nostra stagione.

Olga Stella Cometa


Passo del Furlo, 14 agosto 2012
 
 
 
 
 

 
 

 
 

FANTASTICARE NELLO SPAZIO











 
 
Si sono sfilate le stelle

dalla rete del cielo
scie luminose
meteore vaganti.
 
Luci astrali nell'animo
come le note sul pentagramma
volano i pensieri
per raggiungere mete sconosciute.
 
Posarsi sulla Luna
e passeggiare sui crateri di Marte,
giocare con gli anelli di Saturno
percorrere la via Lattea
rincorrendo Comete.
 
Liberare la fantasia
negli spazi infiniti del cielo
 
Olga Stella Cometa
 
 
Roma, 1 settembre 2010
 
 
 
 
 

FIORI DI SABBIA











 
 
In un deserto d'indifferenza
ergono maestosi
fiori di sabbia
sbocciano alla luce del sole.
 
La salsedine
mista all'odore delle ginestre
inebria i miei pensieri
la quiete inonda il mio essere
nelle onde del mare si confonde.
 
Dischiudo le mani
come conchiglia…
La perla si dissolve nel vento.
 

                            Olga Stella Cometa

 
 
Passo del Furlo,  22 agosto 2010
 
 
 
 
 
 

FOTOGRAFIA













Tra le foto antiche che ho ritrovato
ce n'è una in particolare
che ha attirato la mia attenzione.
Una signora in abito da altri tempi
cintura stretta in vita
bella altera sicura.

Questa era mia nonna
non l'ho mai conosciuta.
Mia madre diceva che Lei
aveva solamente otto anni
quando volò in altra direzione.

Si chiamava Eva coma la prima donna
un nome importante.
Anche io porto con onore questo nome.
Olga Stella Cometa


Passo del Furlo, 8 agosto 2012

 

 
 
 

 
 

I CIELI DELL'ANIMA











 

 

Come nuvola leggera e vagabonda
per valli incontaminate e sconosciute
… ho vagato.
Ignara erbe selvatiche e spinose
tra radure incolte
… ho calpestato.
Sulla vetta del mondo
fragranze antiche e rare
… ho respirato.
Mattinate incantate
piene di luce e d'amore
… ho sognato.
Solo in arcani siti
magiche voci dello spazio
melodie oniriche e armoniose
… ho ascoltato.
Con fili di seta e di speranza
intessevo l'aria
e come umile ancella
… ho aspettato.
Là… ove si specchiano
i cieli dell'anima
i cieli degli amanti della luna
i cieli celestiali e sereni.
Intonando inni alle stelle.
 
                  Olga Stella Cometa
 
Passo del Furlo, 20 luglio 2010
 
 
 
 
 
 
 

I MIEI SILENZI













Mi hai lasciato un vuoto
che mai potrò colmare.
Mi hai lasciato incertezze
che cerco di superare.
Mi hai lasciato albe senza luce
e tramonti senza stelle.
Hai impolverato i miei pensieri
appannato i miei sorrisi.

Tante altre cose mi hai lasciato
ma l'amore mio si è perduto.
Hai lasciato che il mio viso
lo sciupasse il tempo
le mie lacrime
le asciugasse il vento.

Una cosa voglio lasciarti io.
Un castello pieno di parole
che ogni giorno ho costruito
con i miei silenzi.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 17 luglio 2012
 
 
 
 
 

I SEGNI DEL TEMPO











 
Quando vedrò
sul mio viso
 
i segni del tempo.
 
 
Ricorderò…
quanto amavi
la fanciulla
che giocava,
sorrideva
e correva nel vento.
 
Ricorderò …
i tuoi occhi
le tue mani
i tuoi perché.
 
Ora che il tempo
tutto ha consumato,
intatto rimane
soltanto …
il ricordo di te.
 
Olga Stella Cometa
 
 
Roma, 30 gennaio 2000
 
 
 
 
 
 
 










IL MIO SOLE











 

 

Ti verrò incontro...

con passo timoroso

percorrendo adagio

la linea del presente

dimenticando il futuro.

Ti verrò incontro...

immaginando le tue mani

che incontreranno le mie

con la forza e la dolcezza

della verde passione.

Ti verrò incontro...

come foglia nel vento

leggiadra e leggera

che incerta vola

e si posa sul tuo sorriso.

Ti verrò incontro...

sperando che il tuo orgoglio

abbia abbandonato le sue radici

lasciando spazio ai sentimenti

nei labirinti del cuore.

Ti verrò incontro...

come esile fiamma

luce di speranza sempre accesa

per scorgere l'unico sogno,

al sorgere del mio Sole

… al tramontar del tuo.

 

                  Olga Stella Cometa

 

 

Pesaro, 30 luglio 2008

 






INNO ALL'AMORE











 

 

Canterò... l'amore

all'aurora splendente

ad un giorno che nasce

a una gemma che sboccia,

alla rugiada che m'inebria

alle colline in fiore

all'amore mio per te.

Canterò... l'amore

al sole e alle eclissi

al mare e i suoi abissi

all'onda che si infrange sugli scogli

al profumo delle magnolie,

a chi l'amore l'ha perduto

a chi semplicemente l'ha sciupato.

Canterò... l'amore

alle creature del cielo

ai pensieri che non hanno ali

a chi amore non ne ha mai avuto

a chi indifferentemente l'ha venduto.

Canterò... l'amore

a miriadi di stelle

alla poetica luna

alla notte che non mi consola.

Canterò... l'amore

al cuore che stilla dolore.

Alla vita... canterò l'amore.

 

Olga Stella Cometa



 
 
 
 
 


ISTANTE













L'amore non l'ho cercato
nella maestà del pensiero.
è arrivato all'improvviso
e subito ho capito.
E fu grande l'istante
che il tuo sorriso
si posò su di me
per dirmi semplicemente.
L'amore è con te.

Olga Stella Cometa


Roma, 10 Dicembre 2012
 
 
 


LA CASA DEI RICORDI











 

 

Il nido è vuoto
come la mia casa dei ricordi
la guardo e mi sorprendo
una carezza al cuore di poesia sento.
 
Il pensiero tormenta l'esistenza
dov'è finita la mia allegria?
Quando risplendeva la luna
ed anche per me cantava l'usignolo.
 
Ora fischia il vento nella valle
cade la neve sopra il biancospino
fredde sono le mani
è spenta ormai… la fiamma nel camino.
 
Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 23 luglio 2010
 
 








LA FIAMMELLA














Era una fiammella
alimentata con la linfa
del mio amore.
è diventata sempre più grande
un vero incendio.
Ma inesorabili i giorni scorrevano
come grani del rosario.
La fiammella ritornò alle origini
non si spegnerà arde piano piano
ma brucia ancora.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 16 luglio 2012
 
 
 
 
 


LA MIA PRIGIONE











 
 
Vorrei tappezzare le pareti
della mia prigione con...
scritte                   dorate di vanità
scritte                   verdi di speranza
scritte                   rosse di passione
scritte                   viola di sofferenza
scritte                   bianche di verità.
 
Scriverò...         parole dolci
scriverò...             parole amare
scriverò...          poesie.
 
Olga Stella Cometa
 
 
Passo del Furlo, 10 agosto 2009
 
 
 
 
 


LA PAROLA













Il vento le porta lontano
le parole del poeta.
Ai confini del tempo
nei campi del nulla.
Dove la parola
in silenzio fiorisce
come una margherita.

Olga Stella Cometa


Roma, 24 novembre 2012



 
 
 
 

LA PENNA

 
 

Il mio rifugio è la mia penna

condivido con essa gioie e pene.
C'è nebbia nel mio cuore
e tutto si scolora
le rose sono bianche
le ha ricoperte la neve
ed ha gelato il fuoco dell'amore.
 
Impalpabile mi avvolge
l'abbraccio del vento.
Increspate di solitudine le onde
si perdono all'orizzonte.
I silenzi si tuffano nel mare.
 
La mia penna tutto fa parlare
sul foglio bianco tutto ricolora
riporta a riva i giorni un po' invecchiati
che col tempo si erano fermati.
 
Ora tornano a vivere
come per magia
con la mia penna
… la dolce penna mia.
 

                        Olga Stella Cometa

 
 
Pesaro, 30 luglio 2011







LA POESIA E'





La poesia è gioia amore respiro

una tavolozza di colori variegati

dove tutti possono attingere.



La poesia è come il Sole

riscalda illumina il mondo.

Al magico tramonto s'indorano

le pianure le valli le alture.

La poesia prende voce anche

lassù dove è divino silenzio

dove le nuvole spaziano nell'azzurro.



Quando viene la notte

dalla finestra del cielo

s'affaccia argentea la Luna

Le stelle brillano pure per noi.



Tutto questo… è poesia.



Olga Stella Cometa





Pesaro, 20 agosto 2012
 
 
 
 






LACRIME


 

 

Le lacrime regalate

hanno il profumo dei fiori.

Sono parole filate

al sapor di verbena

sono dolcezze celesti.

 

Lacrime sciolte al sole

gocce di rugiada mattutina.

lacrime salate

acqua di mare che rigenera

lacrime amare

rivoli che segnano il volto.

 

Io le ho regalate a te

le mie lacrime

conservale sono preziose.

Hanno un'anima… la mia.

 

                  Olga Stella Cometa


 

 

Pesaro, 17 luglio 2011







L'AMORE CHE VI HO DONATO


 

 

Vi lascerò...

un'eredità preziosa,

non sono diamanti

o perle di rara bellezza

racchiusi in scrigni dorati.

 

Ma nei vostri cuori.

 

è la più grande

che potevo lasciarvi.

L'amore che vi ho donato

forse... non lo sapete

l'avete già ereditato.

 

Olga Stella Cometa


 

 

Roma, 07 settembre 2007









LE MAGGESI DEL CUORE


 

 

Per giorni e giorni

ho cercato… una ragione.

 

Parole di verità… ho cercato

nei libri di saggezza.

 

Bionde messi… ho cercato

nelle maggesi del cuore.

 

Oasi di pace… ho cercato

tra le dune del deserto.

 

Note d'amore… ho cercato

sul pentagramma della vita.

 

Ho ascoltato… risposte

che correvano nel vento.

In silenzio… ho cercato

di coglierne l'essenza.

 

Infine… nuovi tramonti

e aurore senza tempo

… ho aspettato.

 

Olga Stella Cometa


 

 

Roma, 31 maggio 2007


 
 
 
 

LE VIE DEL VENTO

 
 
Percorrevo strade della mente
per venire da te.
Scalavo montagne immaginarie
per raggiungerti.
Ma tu con ali invisibili
volavi per altri lidi.
 
Un giorno non lontano
ti prenderò con la rete dell'amore
che ho tessuto nelle veglie di attesa.
Come Penelope per l'amato Ulisse.
 
Metterò ali di cristallo
e per le vie del vento
ti verrò a cercare
appena mi vedrai
riconoscerai l'amore.
 

                  Olga Stella Cometa

 
 
Pesaro, 23 luglio 2011
 
 
 
 
 
 
 
 

LO SPECCHIO DELLA SOLITUDINE



La solitudine
è l'ombra dei miei pensieri
è sostegno al mio cammino
è incline alla sensibilità del poeta.
è un giorno senza Sole
un mese senza giorni
un anno in lande deserte.

La solitudine…
è un fiore incolore
un albero con foglie spente
un bosco senza alberi.
è un ruscello che scorre
nelle insenature del cuore
levigando antiche ferite.

La solitudine…
è una sensazione
apparentemente nobile
non ha definizioni.
è lo specchio
della tua anima
riflessa nella mia.

Olga Stella Cometa


Roma, 10 settembre 2012
 
 
 

MARINA GRANDE DI CAPRI













In quest'isola da sogno
d'innanzi l'immensità del mare.
Il pensiero mio si perde per un momento
vaga per mete incontaminate
e la mente s'illumina di te.
La sabbia scintillante della marina
come preziosi cristalli brilla.
La grotta azzurra ha luccichii d'argento
come i capelli tuoi che amo tanto.
I suoni e le parole si confondono
con l'umile leggero vento.
I sapienti odori della natura
assaporiamo insieme.
Tutto il bene che ti voglio
sta in queste piccole e grandi cose
nelle onde spumeggianti che ci accarezzano
nel volo di un gabbiano che ci rallegra
nel limpido tramonto che ci avvolge.
E nei castelli di sabbia
che abbiamo costruito con amore.
Olga Stella Cometa


Pesaro, 13 luglio 2012

 
 
 



 





MELOGRANO


 

 

Sorridono le rosse bacche

di melograno accarezzate

da aliti di vento

che gioca tra i rami

con soffusa malinconia.

 

Mi rimembra attimi

in cui i fiori dell'amore

tessevano con filo d'oro le ore.

 

Melodie lontane

avvolgono nell'aria

il saluto delle rondini.

 

Nell'acqua limpida del lago

il pittore con arte magica

dipinge la mia solitudine.

 

Olga Stella Cometa

 

 

Roma, 1 gennaio 2011



 

 
 
 
 

MERAVIGLIA



Ho seminato chicchi di grano sapienti
sono nati teneri virgulti rugiadosi.

Ogni giorno li ammiro orgogliosa
mi nutro della loro linfa.
Olga Stella Cometa


Pesaro, 03 agosto 2012
 
 
 
 
 
 
 
 
 

MI VESTO DA POETA



Certe sere al crepuscolo
quando mi sento sola
prendo in prestito dalla luna
la sua veste argentata
e mi vesto da poeta.
Al cielo e al mare affido
le mie parole d'amore per te.
Nei meandri della fantasia
cerco le mie radici la mia via
che ritrovo nel mio paese
e nelle silenti tue parole.
Sogno la mia realtà
ma il sogno all'alba se ne va.

Allora invento la mia poesia
la cerco nelle piccole cose
che fanno grande l'anima.
Cerco raggi di sole tra le nuvole
nuovi arcobaleni iridati
cerco gocce d'amore
e cristalli di rugiada
cerco lacrime di stelle
e bagliori d'aurore boreali
Cerco oasi di pace e quiete
nel deserto della vita che se ne va.

Nella dolce sera… il cuore
si culla di ricordi
più non mi sento sola.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 05 luglio 2012
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

NUOVA ERA



Sulla lavagna del cielo
volano bianche ali.
Sulla tavolozza del mare
compare un bianco veliero.
Il mormorio dell'onde
ci sorprende mentre sogniamo
ad occhi aperti.
La magia del tempo
che tutto trasforma
ci coglie impreparati.
Una nuova era è iniziata
noi affamati di sapienza e verità
vorremmo sentire parole sensate
dalla sorda umanità.
Vorremmo riappropriarci
del senso della vita.
Non abbiamo paura della tempesta
verrà poi l'arcobaleno
ma dovremo riconoscere
i colori della coscienza
ritrovare i veri valori
costruire un mondo migliore.
Coerente ai nostri tempi
per le giovani generazioni
che si affacciano all'alba
di un nuovo sole.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 21 luglio 2012

 
 
 
 

OGGI SPOSI FELICI



Come una principessa
vestita di seta
scarpe di cristallo
brillanti nei capelli.

Sei andata all'altare stupenda e gioiosa.

Sei arrivata con una Rolls Royce bianca.

Il principe aspettava con ansia
nella maestosa Basilica di S. Sabina
allestita a mo' di serra floreale.

Odori di gigli anemoni e limoni.
Fragranza di rose e verbene.

Seggiole dorate tappeto azzurro.

L'organo suonava e riempiva l'aria
con la melodia di Mendelssohn.

Fra i convitati tanti: ero felice per voi.

Nei miei occhi lacrime di gratitudine.

Era giugno: un mese speciale da ricordare.



Per Lorella e Amelio

mamma Olga Stella





Roma, 22 giugno 1991
 
 
 
 
 
 
 
 

OGGI SPOSI FELICI



Capelli di seta
ornati da ventagli bianchi
vestito finemente ricamato
con fiori d'arancio.

Eri bella e radiosa
come le perle che ti ornavano il viso.

Nell'immenso prato verde
un altare allestito con cura.

La cerimonia era presenziata da Monsignore.
Dove alberi maestosi ristoravano
con le loro ombre.

Le orchidee le rose e le azalee
ornamento per l'occasione
emanavano una dolce fragranza.

Lì ti aspettava il tuo fiore preferito:
impaziente.

Suoni di chitarra di giovani ragazzi
vi facevano omaggio di marcia nuziale.

Nei miei occhi lacrime di felicità per voi.

In un giorno d'estate: da non dimenticare.



Per Stefania e Alessandro
mamma Olga Stella


Roma, 31 luglio 1988
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

PAESE AMENO



Nel grande mare
c'è un paese ameno
che ogni giorno
sogno da lontano.
L'angoscia mi strugge
il cuore duole
di nostalgia per il nativo suolo.

Il primo azzurro cielo della vita
è ormai lontano.
Ti ho detto arrivederci
dolce terra amata
ma non riesco più a ritornare.
Ritornerò un giorno senza sole
se non altro… per rivedere il mare

Olga Stella Cometa


Pesaro, 18 luglio 2012
 
 
 
 
 
 

PIOGGERELLA TRISTE

 
 
La prima
pioggerella triste
commiato
all'estate morente.
 
Il finire sommesso
dell'ultima cicala
si confonde con il fragore del vento.
 
Le foglie dell'ippocastano,
ornate da un riverbero di sole,
s'indorano… per l'ultima danza.
 
Olga Stella Cometa
 
 
Passo del Furlo, 25 settembre 2000
 
 
 
 
 
 

POESIA DELL'ANIMA

 

 
Ogni giorno ho coltivato
la mia poesia che mi consola
e mi appartiene.
L'ho trovata nel vento
nelle onde del mare
negli occhi di bimbi
nei fiori radiosi
nell'armonia del creato
… nella mia anima.
 
                            Olga Stella Cometa
 
 
Roma, 10 settembre 2010
 
 
 
 
 
 
 
 
 

RESPIRANDO EMOZIONI

 
 
Io che trascorro
il tempo
dietro il Sole
con il pensiero
attraverso il mare.
 
Nessuna spiaggia
è il mio paese
volo di onda in onda
respirando emozioni.
 
Quando a sera
il cielo di perle si colora
racchiuderò…
in lembi di memoria
istanti fugaci di gioia
e cullerò…
le mie illusioni.
 

Olga Stella Cometa

 
 
Roma, 3 settembre 2008
 
 
 
 

RESPIRANDO POESIA



Sempre… ci saranno papaveri
nei campi di spighe dorate.
Sempre… ci saranno arcobaleni
che ci regaleranno emozioni colorate.
Sempre… ci saranno oceani
a raccontarci leggende.
Sempre… respireremo poesia
finché ci saranno poeti
con i loro sogni di fanciulli
che increspano il mare dell'indifferenza.
Saranno lampi di fugace eternità.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 10 luglio 2012
 

 
 

ROSSI PAPAVERI

 
 
Nella verde pianura
una distesa
di papaveri rossi.
Gocce di sangue
nel deserto della vita.
Ondeggiavano al vento
i petali di seta
lo sguardo si perdeva
in quel mare d'erba.
 
I pensieri…
affollavano la mente
sovrapponendo immagini
di alte e basse maree
assolati giorni d'estate
ed azzurrine primavere.
 
Intorno… spighe gonfie
di chicchi maturi
cornice dorata
di un quadro onirico.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Passo del Furlo, 5 maggio 2008
 
 
 
 

SARÀ ARCOBALENO

 
 
Dipanerò i miei pensieri
libererò le mie paure
correrò sulle scogliere
lascerò volare i miei versi
come bianche colombe
messaggere d'amore.
 
Ritorneranno
con un ramo d'ulivo.
E sarà pace sulle mie parole
sarà luce sulle mie ombre
sarà arcobaleno la mia vita. 
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 11 luglio 2008
 
 
 
 
 
 
 
 
 

SCINTILLE SUL MARE

 
 
Si è fermato il tempo
in un giorno senza sole.
Cristalli di sale scendono dal cielo
lacrime adamantine
nelle tue mani si posano.
 
I mughetti sparsi sui fianchi
dei monti si sono appassiti.
Nella valle una fontana
ha nostalgia nel cuore.
Gli anemoni marini
brillano ai raggi solari.
 
La tua voce riaffiora nel vento
filtra e fa vibrare pensieri e parole.
Silenzio intorno.
La Luna ci regala scintille sul mare.
 

Olga Stella Cometa

 
 
Roma, 20 ottobre 2011
 
 
 
 
 
 

SCORRE IL TEMPO



Gli anni verdi
sono volati come il vento
L'età matura scorre con il tempo.

I miei figli si son fatti grandi
lasceranno i loro nidi
verso nuovi lidi andranno.
Attraverseranno oceani
magari con la fantasia
ma innata sarà in loro
la voglia di andar via.

I figli saranno nostri
finché loro lo vorranno
dobbiamo lasciarli volare
liberi come uccelli migratori.
Ad ogni primavera ritorneranno.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 30 luglio 2012

 
 
 
 

SE FOSSI

 
 
Se fossi un'arpa,
suonerei dolci melodie
per te.
 
Se fossi un usignolo,
canterei arie divine
per te.
 
Se fossi una farfalla,
con le ali dell'amore
volerei da te.
 
Ma sono un'anima:
vivo per te.
 

Olga Stella Cometa

 
 
 
 
 
 
 

SOGNO POETICO

 
 
In cuor mio ho un sogno
diventar poeta… un giorno solamente.
Essere un cantore effervescente.
Cantare le bellezze del creato
cantar chi amo ed ho amato.
Cantare il passato ed il presente
cantar d'amore e di tristezze e gioie
cantar di tutto cantar di niente.
 
Delle stelle dolcemente vorrei cantare
l'anima e la mente illuminare.
La luna vorrei toccar con mano
per sentire la magia vera
addormentarmi finalmente a sera
abbandonarmi al sogno
… forse si avvera.
 

                  Olga Stella Cometa

 
 
Pesaro, 13 luglio 2011
 
 
 
 
 

TRAMONTO DORATO




Un immenso prato verde
rischiara l'orizzonte del mio essere.

Il salice piangente
ha lacrime di nostalgia.

In cielo s'intravvede
un tramonto dorato.
Cornice alla mia solitudine.

Olga Stella Cometa


Passo del Furlo, 18 agosto 2000

 
 
 
 
 

TRE SORELLE

 
 
Abitavamo
in una casa bianca e gialla
contornata da verdi alture,
e non molto lontano
vi scorreva il fiume.
 
Nei meriggi d'estate
con i costumi a pois
e nel cuore la gioia
noi... sui sassi levigati
in attesa dei tiepidi
raggi di sole
trascorrevamo le ore.
 
Il venticello portava
il suo profumo
e una lieve carezza
... era il profumo
della giovinezza.
 

Olga Stella Cometa

 
 
Roma, 13 gennaio 2007
 
 
 
 
 
 

UN ATTIMO / UNA VITA



In una mattina quasi irreale
di visione onirica
mi stai dicendo addio.
Un bagliore d'alba
invade i miei pensieri
e gocce di lacrime scendono
da un cielo sconsolato.

Avevo per te tutto l'amore del mondo
l'hai gettato nelle tundre deserte
in desolate lande dell'anima.
Tutto l'amore del mondo non può
cambiare il corso della storia.

Mentre in questa mattina da fiaba
mi stai dicendo addio.
Tutto l'amore del mondo può
cambiare in un attimo una vita.
Olga Stella Cometa


Pesaro, 18 agosto 2012
 
 
 
 
 
 

UN FILO DI SETA



Il sogno dell'adolescenza
è colmo di stupore ed emozioni
di bianchi sentieri infiniti.
Nel cielo della mente
riemerge l'essenza del passato
un filo di seta
ci tiene ancorati alle
radici dell'albero vitale.

Incise nella roccia
sono rimaste le parole
sussurrate appena.
Il ciliegio rosa sorrideva
alla primavera nascente
nel giardino era sbocciata
una rosa rossa
con occhi innocenti
la rivedo ancora.
Emanava profumo d'attesa.

Il vento della vita
scompigliò quei petali.

Olga Stella Cometa


Roma, 10 marzo 2012

 
 
 

 

UN MONDO NUOVO

 
 
Quando andremo
in vacanza su Marte
entreremo in orbita
su di una navicella spaziale
munita di ogni conforts.
 
Non porteremo valigie
porteremo le nostre esperienze
bagagli della nostra cultura
avremo sete di sapere
avremo fame d'amore.
 
Correremo nei rossi pascoli giocosi
coltiveremo le maggesi del cuore
germoglieranno nuovi pensieri
raccoglieremo frutti sapienti.
 
A piedi scalzi su crateri di polvere
c'inventeremo calzari di nuvole.
Quando ritorneremo ci sembrerà
un mondo nuovo… il nostro.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 21 luglio 2011
 
 
 
 
 
 
 

UNA LUCE











 
 
Nell'universo galassie sconosciute
muovono inusitati desideri.
Noi persi in questo cosmo
viviamo brevi attimi d'esistenza.
 
Fragile è il cuore nell'attesa
di una luce che indichi la via
meno tortuosa immaginaria
che sprigioni forza attiva.
 
Aspirando l'essenza d'azzurro
dal bozzolo della nostra esistenza
come farfalle con ali di titanio
voleremo al cospetto dell'infinito.
Ascoltando il silenzio dell'universo.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 26 luglio 2010
 
 
 
 
 


VACANZE SU MARTE











 
 
In questa frenetica spirale
di sfrenata tecnologia
la natura si ribella.
L'aria è gas irrespirabile
il sole manda raggi di veleno
la luna gelidi influssi
la terra è in disgelo
il mare all'estremo delle sue potenzialità
l'oro nero ha superato il limite.
Tutto è materialità e consumismo
nulla è più spiritualità ed umano.
I valori sono orpelli
i sentimenti ormai superflui.
Nel cielo oggetti metallici
continuano ad esplorare lo spazio.
Nonostante tutto ciò...
non si può negare l'evidenza
sarebbe presuntuoso pensare
che in questo universo infinito
la nostra sia l'unica fonte di vita.
Presto... nostro malgrado
incontreremo extraterrestri
scopriremo altre galassie
e magari... facendo sosta sulla Luna
andremo in vacanza su Marte.
 
                  Olga Stella Cometa
 
 
Pesaro, 13 luglio 2008
 
 
 
 
 
 


VEDRAI











 
 
Mi vedrai...
nella tua fantasia recondita.
Mi vedrai...
con il bagaglio
delle mie illusioni
ancora intatto.
 
Grappoli di parole
sono ancora nella vigna
non è giunta
l'ora della vendemmia.
 
Vedrai... che nell'attesa
le stagioni sono passate
e ieri... è già domani.
 

Olga Stella Cometa

 
 
Passo del Furlo, 30 agosto 2007
 
 
 
 
 


VERDE STAGIONE













Toglierò per te dai colori
il grigio del tempo
per non invecchiare.
All'oriente ruberò
porcellane e sete
per levigare il mio viso.
Mi vestirò di sole
e ti illuminerò la mente.

Fermerò per un attimo
la luce chiara dell'alba
affinché tu possa guardarmi
come nei giorni della verde stagione.

Per ringraziarti così
del tuo amore per me
e di avere dato un senso
alla mia vita.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 10 luglio 2012
                  
 
 
 
 


VOLO TRA LE NUVOLE













Un giorno m'innalzerò
nel cielo limpido
affiancherò i gabbiani
tra le nuvole
farò acrobazie da favola.
Scenderò a terra
per raccontarvi le mie emozioni.

Volerò ancora nell'aree celesti
sorvolerò l'infinito
vi vedrò dall'alto tutti quanti
vorrei rimanere
in questa dolce atmosfera
esplorare galassie sconosciute
scoprire nuovi mondi
guardare le stelle da vicino
vedere dove il Sole va a dormire.

Ma ridiscenderò di nuovo tra voi.
Vi amo troppo
e non potrò starvi lontano
perché partire è un po' morire.
Solo i gabbiani volano
sempre più in alto liberi.

Olga Stella Cometa


Pesaro, 19 luglio 2012